Oggi leggevo che a Cipro hanno deciso di effettuare un
prelievo forzoso del 30% sui conti sopra i 100.000. E che in ogni caso, a
tutti, è permesso un prelievo massimo di 100 euro al giorno, sia mai che
decidono di applicare altre percentuali anche a fasce più basse!
Questo è molto in sintesi, ma la situazione a Cipro è pesantissima.
Questo è molto in sintesi, ma la situazione a Cipro è pesantissima.
Io non so voi, ma io sono sconvolta.
Primo, una persona non può più disporre liberamente del
proprio denaro.
Secondo, viene derubata dalla banca, l’ente che dovrebbe
garantire la sicurezza del deposito!
Ok, 100.000 non stiamo parlando di poveri.
Ma neppure di ricchi.
Non stiamo parlando di un milione di euro.
Non stiamo parlando di persone con palazzi o yacht, di
persone con capitali all’estero e senza problemi di nessun tipo.
Stiamo parlando di una classe media.
(Che poi scusatemi, ma se è uno stra-ricco, ma li ha
guadagnati onestamente e ha pagato tutte le tasse, non credo sia corretto farlo
neppure a loro, altrimenti che lavoriamo a fare?!!!)
Ed è ovvio che con questo non voglio dire che dobbiamo
colpire chi i risparmi neppure li ha!
Ovvio, che c’è chi è messo molto peggio e che la società
dovrebbe cercare di aiutare queste persone, invece di ignorarle.
Ma va beh, torniamo a quello che è successo a Cipro.
Hanno colpito una classe che definirei media.
Di una classe che, ok, è riuscita a mettersi da parte
100.000. Ma ripeto, non un milione.
Di una famiglia che magari ha fatto mille sacrifici per
mettersi da parte quei risparmi di una vita.
Stiamo parlando di famiglie che li hanno risparmiati e
guadagnati onestamente! (Se così non fosse, allora non si dovrebbe parlare di
prelievo forzoso, ma dovrebbero intervenire le autorità per punire gli evasori
e altro).
Insomma, magari quella famiglia ha lavorato tanto, ha fatto
tante rinunzie per poter comprare una casa al figlio e ora?
Spariti 30.000!
E si, il 30%! Stiamo parlando di 30.000, non di noccioline!
Non so voi, ma a me questa decisione lascia molto basita.
Ma parliamo di noi, di noi Italiani. Quanto siamo lontani da
questa situazione???
Parliamo di quelli che in Italia hanno ancora qualche
possibilità di riuscire a risparmiare qualcosa.
Mi dite che cosa dobbiamo fare con i nostri risparmi?
Se decidi di comprare una casa, hai una stangata per l’IMU.
Se decidi di metterli in un conto deposito, hanno aumentato
le tasse dallo 0,10 allo 0,15 e hanno eliminato il tetto massimo di imposta e
devi sperare che la banca non fallisca.
Se decidi di tenerli a casa rischi la vita.
Se deicidi di lasciarli in banca, oltre al temuto fallimento
della banca, forse adesso rischiamo pure noi il prelievo forzoso? Magari anche
per soglie inferiori ai 100.000??? In fondo il governo Amato l’aveva già fatto
nel ’92, no? (anche se non parliamo certo del 30%...)
Insomma, ditemi che deve fare uno se per puro caso riesce a
mettere da parte qualche risparmio!
No davvero, ditemelo!
No davvero, ditemelo!
Datemi una ragione per cui una persona deve cercare di
risparmiare con lo spettro che lo STATO e le BANCHE glieli tolgano!!!
Quello che vedo è che stanno cercando di far confluire la
classe media dentro la classe povera. Ormai queste due classi sono quelle più
tartassate.
Tra poco ci saranno solo i Ricchi e Poveri.
E non mi riferisco al gruppo musicale…purtroppo.