venerdì 31 marzo 2017

Non è mica una bambina!

Oggi giocavo con Ettore nel prato.
Giocavano con le margherite, gliele mettevo tra i capelli.
Mi si avvicina un'amica.
"No, ma che fai! Non è mica una bambina, poi diventa affeminato!".

Le sorrido, anche se dentro di me ho provato un po' di amarezza.

Già, sul mio popo (il mio cucciolo)  ricevo mille commenti.
A lui piace giocare con le macchinine, con la terra e con la palla.
Ma..
A lui piace giocare anche con le Barbie, con la casa delle bambole, con i miei trucchi.

Per non parlare dei suoi capelli lunghi, dei suoi riccioli ribelli!

Sempre le solite frasi.
"Ma sembra una femmina! Poi cresce traumatizzato"
"Ma dai, lo fai giocare con le bambole?"
"Hai già due bambine, non ti bastano?"

Giuro che non capisco.
Non ho capito.
Si, ho due bambine "femmine".
E un maschietto.

Ma questi commenti non li capisco.

In casa nostra non ci sono mai stati giochi per bambine o per bambini.
Ci sono i giochi. Loro decidono con cosa giocano.

Diana, la mia grande,  a poco più di due anni disse la sua parola preferita "Mamion" (camion).
E in effetti, tutt'ora predilige macchine telecomandate, ruspe,gru, meccano da costruire o lego,etc.
Ma nessuno mi ha mai detto "attenta che da grande avrà dei problemi perché gioca con giochi da maschio".
Ricordo che recentemente, ad un suo compleanno, le regalarono la maglia di Frozen.
Quasi ci rimase male e la regalo' alla sorella.
A lei non piace.

Ma qual'è il problema?
Non c'è.

E tornando al mio figlio​ "Maschio".
Quando alcuni più esplicitamente mi chiedono:
"E se sarà da grande sarà omosessuale? Se diventasse gay?"

Non ho capito.
Qual'è il problema?

Premesso che non è perché gioca con i fiori e le bambole che sarà influenzato sulle sue scelte sessuali future.

Ma mica mi avete detto qualcosa di offensivo!
Mi preoccuperei se mi diceste che diventerà un bullo, un criminale, un ladro.

Un omosessuale non è un'offesa.

Se un domani mio figlio sarà omosessuale non sarà certo perché gli ho permesso di giocare liberamente.

E a prescindere da questo, sarà sempre mio figlio l'importante è che sia onesto e felice.
Per me, è fondamentale la sua felicità.
Sempre.

Si combatte tanto contro i pregiudizi e l'omofobia, ma la gente ne ha ancora troppi!