sabato 29 ottobre 2011

In bilico al bivio!



E già, nella vita forse prima o poi ci si arriva tutti.
Magari molti di noi si trovano spesso di fronte a scelte più o meno facili e ogni scelta ha sempre comportato una conseguenza.
Io, come tutti, ho spesso  fatto le mie scelte nella vita, alcune volte a cuor leggero e altre in modo ponderato.
Ma mai come in questi giorni mi sento il bilico di fronte ad un bivio. Devo prendere una strada ma non so quale percorrere.
Una è comoda, sicura e non comporta rischi, ma non mi rende più felice. L’altra è tutta un rischio, sia per me che per la mia famiglia, ma mi eccita, mi stimola, mi incuriosisce.
Che fare quindi? Uno può mettere tutto su una bilancia e provare a soppesare la scelta migliore, ma non è così semplice.
Quindi mi dico che servirà del tempo per prendere la decisione, ma non vorrei fare la fine della rana bollita aspettando di decidermi.
Vi spiego meglio la storia della rana: Se prendi una rana e la getti nell’acqua bollente questa non la prenderà molto bene e tenterà di scappare. E fin qui tutto normale.
Se prendi una rana e la metti in una pentola con l’acqua a temperatura ambiente poi scaldi l’acqua pian piano, la rana non si renderà conto dell’aumento di temperatura e si lascerà bollire senza nemmeno accorgersene.
Perchè succede questo? La rana è in grado di sentire un brusco cambiamento della temperatura, così, se viene gettata nell’acqua bollente se ne accorge. La stessa cosa però non succede per le variazioni di temperatura lievi, in questo modo aumentando la temperatura lentamente si può arrivare a bollirla.
In un certo senso la stessa cosa può succedere anche noi. Come accennavo sopra, spesso ti capita di trovarti, magari dopo anni, in una situazione (affettiva, lavorativa o qualsiasi altro tipo di situazione) molto diversa da quella iniziale, e che non ci piace più.
Sono le tante piccole cose che, cambiando con il tempo, rendono una situazione completamente differente da com’era all’inizio. E spesso non ti rendi conto di questi piccoli cambiamenti, semplicemente ti svegli un giorno e non capisci cosa possa essere successo. Sei una rana bollita J
L’importante quindi è che uno si renda conto per tempo di che temperatura ha raggiunto l’acqua della pentola in cui sta vivendo, e capire se è arrivato il momento di saltare dalla pentola!
Quindi il dilemma…Cuore o ragione? Certezza e apatia o rischio e emozioni?

4 commenti:

  1. Occhio Atty il commercio oggi non è dei migliori stai attenta alla temperatura dell'acqua

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  2. infatti al momento sono in fase di riflessione e studio. Ma questo non vuole dire che non ci penso e penso a cosa devo riunciare! Comunque grazie!

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  3. Io sono in bilico tra cuore e cervello da circa 6 mesi.
    Un paio di giorni fa ho fatto vincere il cervello, dopo aver dato ascolto - come sempre - al mio cuore.
    La decisione più difficile e dolorosa della mia vita, ma credo quella giusta e unica possibile per me. Rinunciare a parte dei miei sogni. Per non diventare matto.
    Non è facile, ma cerca di fare quello che di meglio c'è per te (e per la tua famiglia, in questo caso, per me è più facile....).
    Incrocio le dita per te!!!
    ;-))

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  4. x Lele: Grazie! In bocca al lupo anche te!

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