Che male c’è se la mamma non glielo nega mai?
Che male c’è se la mamma cerca di assecondarla?
Che male c’è se non mi piace vederla piangere?
Che male c’è se la mamma cede sempre?
Che male c’è se la sera si addormenta accoccolata su di me?
Che male c’è, se va bene a me?
Lato mio, non c’è nulla di male. Io per le mie bimbe darei
la vita, sempre.
Ma quante critiche ricevo! Uff…
Purtroppo a volte capita che non sto bene e allora, solo
allora, c’è qualche problema perché non posso darmi a loro al 100% e questo
forse è il vero problema.
Perché quando sto male loro non capiscono che tu non puoi dargli
le stesse attenzioni. Loro vedono solo la loro mamma, come sempre.
Però è anche vero che se mi riprendo, è solo perché loro
spesso mi ridanno la forza!
Ieri sera ho visto un film, un film molto banale ‘Mi
presenti i tuoi’ (http://filmup.leonardo.it/sc_mipresentiituoi.htm),
non so se l’avete mai visto.
Nel film c’era un bambino con un nonno molto rigido che
voleva insegnarli le cose come se fosse un adulto, con metodi razionali,
minimizzando il contatto umano e azzerando le emozioni.
Beh, loro erano molto
più inclini verso il rapporto umano, verso le coccole e perché no, verso
qualche concessione anche in caso di capricci, ma soprattutto infondevano amore
e affetto al piccolo anche se questo voleva dire tenere il bambino a letto con
loro o dargli qualche vizio!
Beh, io sono molto più simile a loro … e le critiche?
Beh,
cerco di capire quelle che possono essere costruttive e quelle per cui, anche
ascoltandole, non riusciranno mai a farmi cambiar posizione J
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