MI ricordo quand'ero bambina.
C'erano le pagelle.
Quelle scritte a penna e consegnate personalmente alla mamma.
Quelle dove non c'era solo un numero, freddo, sterile e impersonale.
Quelle che la maestra scriveva apposta per te.
Non come quelle di oggi.
Un giudizio pre-fatto di frasi standard.
Sembra che vengano prese da un sacchetto identico per tutti i bambini ed estratte a sorte.
Non una consegna, ma una schermata su un pc con un pdf da scaricarire.
Una tabella con tre righe per descrivere tuo figlio.
Quand'ero bambina le pagelle le consegnavano a mano ai genitori.
Non era solo un giudizio, era una tua storia.
Quelle che la maestra scriveva apposta per te.
Non come quelle di oggi.
Un giudizio pre-fatto di frasi standard.
Sembra che vengano prese da un sacchetto identico per tutti i bambini ed estratte a sorte.
Non una consegna, ma una schermata su un pc con un pdf da scaricarire.
Una tabella con tre righe per descrivere tuo figlio.
Quand'ero bambina le pagelle le consegnavano a mano ai genitori.
Non era solo un giudizio, era una tua storia.
C'era un racconto, c'era molto di più.
La pagella parlava.
La pagella era qualcosa che ti rimaneva, da custodire con cura.
C'ero fermento giorni prima del ritiro, l'attesa e la gioia una volta presa.
A leggerle le mamme versano lacrime (a volte di gioia, a volte...no).
Ma era una cosa personale.
E infatti, ancora ne conservo alcune.
Giusto oggi ne ho trovata una di quando ero in quarta elementare, e leggerla mi ha emozionato!
Non so, quand'ero bambina mi immaginavo l'emozione che avrei provato anch'io quando avrei preso la pagella dei miei figli.
E invece le vivo con un po' delusione.
Un'avviso sul quaderno ti informa che dal 6 sono disponibili sul registro elettronico.
Già, oggi le pagelle sono sul registro elettronico.
Il giorno dopo un'assemblea generale e solo per chi vuole, c'è la maestra per approfondire il giudizio.
Il giudizio è molto standardizzato. Cioè è differenziato per ogni bambino, ma non in modo libero.
Sono usate sempre e solo le stesse frasi. O almeno così mi sembra.
Tutto molto asettico.
Già, oggi le pagelle sono sul registro elettronico.
Il giorno dopo un'assemblea generale e solo per chi vuole, c'è la maestra per approfondire il giudizio.
Il giudizio è molto standardizzato. Cioè è differenziato per ogni bambino, ma non in modo libero.
Sono usate sempre e solo le stesse frasi. O almeno così mi sembra.
Tutto molto asettico.
Quindi, apro il registro elettronico.
Eccole qui. Brave le mie bimbe. Davvero.
Bene, le pagelle vanno bene, più o meno. I giudizi ci sono.
Fatto.
Però non mi hanno passato chissà quale emozione.
Nessun coinvolgimento.
Bene, le pagelle vanno bene, più o meno. I giudizi ci sono.
Fatto.
Però non mi hanno passato chissà quale emozione.
Nessun coinvolgimento.
Quei numeri freddi e questi giudizi impersonali, per quanto belli, ma così...STERILI.
Quanto mi mancano le vecchie pagelle!
(
Nelle foto la mia vecchia pagella!)
(
Nelle foto la mia vecchia pagella!)
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