In
questi giorni si parla tanto del Blue Whale.
Io
lo ammetto, non ho avuto il coraggio di guardare il servizio, ne so
onestamente di che si tratta nel dettaglio.
Mi
fanno paura queste cose e sto male a vederle.
Ho
capito solo che si tratta di induzione al suicidio con adescamento
via internet, per bambini o adolescenti.
E
questo mi basta per star male.
Ecco
il punto.. adescamento via..internet.
Lo
ammetto, Internet, tasto dolente.
Internet
è BENE.
E'
fonte di sapere,
di
conoscenza,
abbatte
le barriere,
le
distanze,
Internet
è tutto.
E'
stata una rivoluzione, una raccolta di informazioni unica, una cosa
meravigliosa!
Ma...
Internet è MALE.
E'
fonte bufale senza limiti,
notizie
false,
raggiro,
adescamento,
violenza
senza filtri.
Già,
Internet è SENZA FILTRI!
Io
mi ricordo, quando ero bambina, non avevo neppure il pc.
Facevo
le ricerche sui libri.
Andavo
in biblioteca, prendevo il libro, copiavo le parti che mi
interessavano, se non trovavo tutto, cercavo un altro libro.
Ma
il libro era tematico.
Non
rischiavo di trovare dentro foto di pedofili o peggio ancora.
Ora,
a mia figlia per fare le ricerche dò il tablet o il mio pc.
E'
tutto più semplice.
L'unica
accortezza che le ho dato è di non fermarsi alla prima notizia che
trova e, se possibile, di verificare le fonti.
Sempre.
Ma
le ricerche lei ora le fa così.
Ormai
i ragazzini e i bambini di oggi hanno accesso a cellullari, tablet e
molto altro.
E
se da un lato è un bene, dall'altro mi fa paura.
Lo
ammetto, anch'io ai miei figli faccio usare il Tablet per vedere i
filmati su youtube o per giocare.
La
mia grande sa usare whatsup per mandare i messaggi al papà (non ha
un suo cellullare!). Le ho fatto anche vedere come si mandano le
mail.
Loro
usano il tablet per cercare o i cartoni o i tutorial con il pongo o
lavoretti vari.
E
quando dico loro, intendo tutti e tre i miei figli, da
Diana che ha 8 anni, Eva ne ha 6 e perfino Ettore che non ne ha
ancora 3.
Ma
puntualmente devo monitorarli perché, non si sa come,
anche se ho attivato tutte le protezioni bambini e li controllo, ogni
tanto appare qualche filmato strano.
O
un uomo con una maschera, o cose brutte.
Il
piccolino una volta ha lanciato via il tablet perchè c'era un uomo
in bicicletta con la maschera che arriva in mezzo ai bambini.
E
avevamo cercato 'canzoncine per bamini!'
Non
ho finito di vedere il filmato. L'ho tolto e pulito la cronologia, ma
spesso ritorna. Come se fosse un virus.
Sia
chiaro,
Non
lascio a loro la rete senza controllo.
Non
lascio a loro il Tablet a giornate.
Lo
lascio ogni tanto, una mezz'oretta al giorno.
Alcuni
giorni un po' di più, altri neppure lo vedono.
Spesso
stacco la rete, almeno sono tranquilla.
La
grande già la sa mettere da sola la connessione al Tablet.
Lei
ora inizia ad usarlo anche per scuola.
E
io fino a quando potrò controllare quello che vedono?
Fino
a quando potrò proteggerli da questo mostro?
Internet
è una risorsa. Ma internet è anche un pericolo.
Come
ci si può difendere?
Non
voglio che non la usino.
Ma
che imparino ad usarla con criterio.
Che
dilemma!
Come
sempre..
...
in tutte le cose buone, c'è un di male.
E in tutte le cose brutte, c'è un po' di bene.
E in tutte le cose brutte, c'è un po' di bene.
Nessun commento:
Posta un commento