giovedì 27 giugno 2013

Un piccolo sfogo

Sentirsi sole anche quando si è in mezzo agli altri.
Posso passare una giornata in ufficio con i colleghi, posso non avere due minuti da dedicare solo a me, eppure a volte mi sento sola.

Vorrei chiedere a voi, come fate?
A quelle come me.
Quelle che lavorano full-time, che non escono alle 4 o alle 5.
Quelle che non hanno nessuno.
Quelle che quando escono dall’ufficio iniziano la vera giornata.
Quelle che di notte non dormono per accudire le bimbe.
Quelle che quando arrivano a casa, sono sole con le bimbe.
Quelle che quando stanno male, non possono stare male.
Quelle che hanno il marito che è sempre via per lavoro. Oppure c’è, ma non si sa quando arriva.
Quelle che le bimbe non le ascoltano.
Quelle che devono combattere ogni momento per farle mangiare, per farsi lavare i denti o semplicemente per vestirle.
Quelle che non possono dire mi riposto mezz’ora. Perché sono sole.
Non esiste un momento di recupero, non esiste ‘ferie’!

Come fate voi?
So benissimo che non sono l’unica, ho colleghe nella mia stessa situazione, eppure la mattina le vedo fresche come delle rose.
Qual è il vostro segreto? Vi prego ditelo anche a me!

Non fraintendetemi, non sto accusando le bimbe, loro sono la mia gioia. Non potrei fare a meno di loro e se ripenso alla mia vita prima di loro la troverei quasi noiosa.

Ma a volte sono stanca.
In casa mi occupo di tutto: delle bollette, delle scadenze, del 730, dell’IMU, del dentista, dei vaccini, delle sue scadenze, di tutto!
Mi occupo delle bimbe al 100%. 
Mi sveglio io la notte.
Mi alzo io il mattino e sono io che le vesto, le lavo e che faccio tardi al mattino.
Lui esce prima, lui deve essere presto in ufficio oppure è si è alzato all’alba per prendere un aereo.
Difficilmente la sera ceniamo tutti insieme.
O arriva troppo tardi, o qualche collega lo chiama e lo tiene al telefono più di un’ora. (Ma te non hai una tua famiglia??!)
Oppure è fuori per una cena di lavoro.
Oppure è via qualche giorno per lavoro.
Oppure è casa ma è al PC che deve lavorare!

Va bene il lavoro. E’ importante. E lui lo fa con passione.
Non voglio dire che non è presente. E’ un bravo papà e un marito fantastico.
Però il lavoro lo travolge. Lo assorbe come una spugna.

Giusto qualche minuto mi ha detto che il 3 ha una cena di lavoro…il 3 è il mio compleanno, e neppure se lo ricordava.

 Non mi interessa che si ricordi il mio compleanno, ma lo vorrei un po’ più libero per noi.

3 commenti:

  1. beh mi sembra chiaro che il problema non sei tu ma tuo marito...non posso manco immaginare il.tuo stress...io lavoro full.time ma di figlia ne ho una e mio mariti esce prima di me alla mattina ma alla sera alle 7 è a casa e ci dividiamo i.compiti. Ho anche una signora che mi aiuta con.le pulizie e mia mamma che stira e mi rritira Stella al nido. Sono io che chiedo a te "ma come fai a reggerti in piedi???"

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  2. Atti, sono Stefania, io vivo come te, per avere mia sorella vicino devo partorire (ma solo la prima volta), devo rompermi un piede o deve morire qualcuno in famiglia (come in questi giorni). Anch'io come te mi occupo di tutto e se ho bisogno di aiuto devo pagare una signora. Ma una persona che paghi, per quanto brava e disponibile, non è qualcuno della tua famiglia. Mio marito per ora, per fortuna, non viaggia più, ma il lavoro assorbe anche lui, riesce giusto a portare una delle 2 figlie a scuola la mattina, ma non di più. Come faccio io? Io vado avanti, come un caterpillar, stanca, stanchissima. L'unica cosa che mi preoccupa è: facciamo tutto questo per una vita migliore e siamo già tra i fortunati che hanno un lavoro, ma la vita migliore qual'è?
    Stanotte è venuta a mancare l'ennesima persona cara a causa di un cancro e io mi chiedo: ma ne vale la pena di vivere in questo modo forsennato? Non so quale sia l'alternativa, forse dovremmo vederci un po' di più noi persone sole, fare più rete, più cerchio. Ci dobbiamo vedere io e te. Un abbraccio, resisti e quando ti senti sola, se vuoi, chiamarmi, anche solo per sfogarti, fallo, così, magari ti sentirai un po' meno sola. Ciao

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  3. Potrei copiare ed incollare il tuo sfogo e firmarlo a mio nome....io mi consolo solo pensando a....cresceranno, diventeranno grandi e saranno sempre la nostra vita, anche io da quando ne ho due non vivo più...il piccolo ha 11 mesi e la "grande" 4 anni ed è dura, ma ho deciso di godermi anche questo stress perchè ho paura che quando non ci sarà più potrebbe mancarmi perchè loro non avranno più tanto bisogno di noi!!
    Per provare a vivere meglio, stiamo provando ad accontentarci di meno soldi...nel senso che io ho chiesto la riduzione del mio orario di lavoro....quasi dimezzamento dello stipendio, ma il pomeriggio posso stare con i miei bambiini...mi stanco, ma li cresco come voglio io ed il pomeriggio ho fatto si che il loro svago sia anche il mio...al parco, a casa di amichette o da noi...l'unica restrizione per mia figlia? solo amiche/i con papà, mamme o nonni simpatici...IN bocca al lupo e....in questo periodo super impegnativo(non so voi, ma con la chiusura delle scuole...) ...contiamo le crocette per l'arrivo delle vacanze..a noi manca ancora un mese.

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