giovedì 16 ottobre 2014

Li ami nello stesso modo?

Li ami nello stesso modo?

Forse no. Li amo immensamente, ma ognuno a modo mio. A modo loro.
Non giudicatemi, non fraintendete.
E’ normale, credo.

Per me i miei figli sono tutti speciali e unici e provo per loro un amore infinto, immenso e indescrivibile.
Ma per ognuno di loro lo provo in modo diverso, proprio come loro sono diversi.
Ed è giusto che sia così.
Mi spiego meglio.




La mia Diana è come se fosse di un pregiato cristallo, va maneggiata con cura e delicatezza.
E’ di un fragilità incredibile.
Bellissima. Splendete. Preziosa. Estremamente delicata.

Forse è normale, sul primo figlio noi genitori riversiamo i nostri dubbi, sperimentiamo il nostro essere genitori. Abbiamo paura a fare anche le scelte più semplici per paura di sbagliare. E vediamo la nostra creatura come se fosse un dono del cielo, un angelo in terra (e lo è, almeno la mia Diana per me è proprio un angelo!). E non sappiamo come relazionarci con loro. Sperimentiamo, proviamo. Amiamo.

La mia Eva invece è come se fosse un diamante.  
Decisamente raro.  Bellissimo.  Prezioso. Ma duro, forte, non si rompe.
Vedo la mia piccola teppista come una creatura inarrestabile, pronta ad affrontare qualsiasi cosa con tenacia, come se non si potesse rompere mai.
Ovvio che ha anche lei i suoi momenti di fragilità, e in quei momenti noi genitori ci siamo sempre. Ma forse abbiamo meno dubbi,  forse sappiamo meglio come comportarci e affrontare le situazione, passiamo meno insicurezze su di lei – forse derivanti dalla pregressa esperienza - e questo le dà sicurezza.
Ovvio che nonostante la veda più forte è sempre una cucciolina indifesa che ha bisogno di me e di noi. Questo suo essere forte non fa certo diminuire l’amore che provo per lei, anche se ovviamente con lei ho un altro approccio. Ma la amo infinitamente.

E il mio Ettore? Per ora non ha ancora capito se sarà cristallo o diamante.
O come il fuoco, caldo e avvolgente o come l’oro, duro o prezioso.
Non abbiamo ancora capito il suo temperamento.

Ma siamo certi che lo ameremo come le sue sorelle.
Forse in un modo unico tutto per lui, ma non per questo avrà meno amore delle sue sorelle.

Quindi, io credo sia giusto amarli in modo diverso. O meglio, in modo UNICO.

Perché ognuno di loro è Unico, è una vita ed una creatura UNICA e preziosa.

L’importante è che abbiano il nostro amore senza distinzioni e senza parzialità. 

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