Proprio in questi giorni spopola in rete una mini fiction
sulle mamma imperfette e, ammetto, che anche se non l’ho vista tutta, è proprio
divertente e veritiera.
Parla di mamme,ovviamente.
E non perfette.
Quelle che non riescono a fare tutto in modo impeccabile, ma
che sono felici dello loro vita.
E dopo aver visto un paio di episodi e dopo quello che mi è
successo questa mattina, mi sono chiesta anch’io:
Ma io che mamma sono?
La risposta?
Una mamma pasticciona!
Beh, iniziamo con il raccontarvi cosa mi è successo questa
mattina, almeno capirete meglio, tanto per cambiare.
Come al solito, sempre di fretta.
Il papà veste Eva, mentre io ci provo con Diana.
Dopo le solite maratone mattutine riusciamo a mettergli qualcosa
di decente addosso.
Il papà deve andare, ci saluta e resto io con le monelline.
Inizio a preparami io e mentre mi trucco sento le bimbe
ridere divertite per poi scoprire che Diana mi ha preso il pennello e si è
colorata ben bene le sue guanciotte inizialmente bianco latte.
Va beh poco male, succede.
Di corsa, scegliamo i loro pupazzi ‘da compagnia’ e
scappiamo in macchina.
Mentre loro salgono, io metto l’allarme e ritiro i secchi
della spazzatura.
E sento Diana che continua a chiamarmi ‘Mammaaaaa………….Mamma!
Mamma!’
‘Diana, basta! Cosa c’è! Arrivo!’ dico un po’ scocciata!
Entro con la testa in macchina e vedo lei con le ciabatte in
mano che mi guarda un po’ perplessa e mi dice
‘mamma…non ci siamo
messe le scapre!’
Oddio! Povera piccola, aveva ragiona a chiamarmi!!!
E io ero pure scocciata!
Che dire, sono decisamente pasticciona!
Quando vai all’asilo vedi le bambine perfette, tutte
pettinate con i capelli raccolti, la scarpine sempre adatte al vestito, con il
grembiulino che sembra appena uscito dalla lavanderia. Ma come fanno?
La mia Diana arriva a scuola spesso con tutti i capelli arruffati
e gonfi che sempre un leoncino (ok, a volte mi dimentico anche di pettinarla,
lo ammetto) e mi ritrovo a lasciare l’elastico alla maestra chiedendole
se può farlo lei.
Le scarpe sono sempre le stesse, per andare all’asilo,
sempre le scarpe da ginnastica, comode, pratiche e soprattutto la mattina non
mi sbaglio!
Ma queste sono alcuni episodi.
Ammetto che qualche volta mi è anche capitato che si
addormentassero vestite e la mattina, sempre complice la fretta, le ho
rimandate fuori così…. Se lo sapesse la mia mamma!!!
Oppure quante volte ho dimenticato di lavargli il visino al
mattino.
O ancora, è capitato che per cena era tardi, non avevo nulla
di pronto e ho concesso loro di mangiare ‘schifezze’ sul divano (vedi patatine,
maionese, wurstel e magari ovetto kinder o Coca cola!).
Ovvio che non è sempre così, ma capita!
Però sapete cos’è la cosa bella?
Ogni tanto, soprattutto quando sono giù, che vedo tutto il
mondo intorno a me perfetto e io così distratta, esaurita, improvvisata, ecco
in quei momenti quando ti vedi proprio sbagliata, il papà chiede alle bimbe:
‘Ma voi volete cambiare mamma? La volete una mamma diversa?’
E la loro risposta che arriva immediata e con il sorriso
sulle labbra è sempre
‘No, questa è la mia mamma! La mamma non si cambia! Vogliamo
lei!’
E allora, chi se ne frega se non sono perfetta!
Finché quella sarà la risposta, per loro, sarò perfetta
così!