lunedì 21 novembre 2011

Dalla sabbia alla nebbia in meno di due ore


Marina di Carrara:

20 Novembre, mi alzo, preparo le bimbe e le mettiamo in macchina. Sono a casa dei nonni, questo fine settimana siamo in trasferta alla casa madre, dove sono nata e cresciuta.
Arriva il papà e destinazione: mare!
Una giornata quasi autunnale, circa 18 gradi, temperatura gradevole, Diana che gioca con la sabbia e Eva che si guarda intorno seduta sul suo passeggino.
Il cielo azzurro, il mare calmo, una cartolina.
Quanto mi mancava questa sensazione! Il mare è sempre stata una componente fondamentale della mia vita, anche in pieno inverno una passeggiata in riva al mare con mio babbo o con l’amica del cuore e tutto prendeva il giusto verso.

Stessa giornata … rientrati al nord:
Primo pomeriggio, riprendiamo la macchina e torniamo a casa. Destinazione, provincia pavese, sud di Milano.
Già dopo il passo della Cisa le cose iniziano a cambiare, una forte nebbia circonda tutto. Arriviamo poco prima delle 18 e passiamo dalla temperatura gradevole e cielo azzurro a 1-2 gradi e una coperta bianca che ti permette a mala pena di vedere il cofano della tua macchina. Mette una tristezza infinita, un senso d’angoscia e solitudine.

Se qui non avessi le  mie bimbe e il mio piccolo, avrei già mollato tutto e sarei tornata a casa…voglio tornare al mare!

4 commenti:

  1. Se vai, ti prenoto un posto!!!
    ;-))

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  2. :) Non so quando, ma prima o poi tornerò!

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  3. è la mia stessa speranza...mi vedo vecchietta nel posto dove sono cresciuta....il fatto è che mi piacerebbe farci crescere anche le mie bambine....baci

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