mercoledì 9 novembre 2011

Essere donna: quali sono i vantaggi?




Oggi mi chiedo: ma c’è qualche vantaggio ad essere donna? Me ne dite almeno uno?
Al momento io non ne vedo nessuno.
Vediamo un po’:
  •           Gli uomini non hanno il ciclo mestruale, non si devono mettere tacchi vertiginosi o depilarsi con dolorose cerette (beh, ultimante si stanno adeguando ), non si devono truccare, non si devono preoccupare di lisciarsi i capelli o di farsi la messa in piega, non si devono rifinire le sopracciglia con le pinzette, non si devono addobbare come un albero di Natale con collane e orecchini.
  •           Gli uomini non sono soggetti a pregiudizi sul lavoro e non vengono giudicati in base al loro aspetto ma in base a quello che fanno. Cosa che una donna non accadrà mai! E non facciamo i finti ipocriti, difficilmente una donna viene apprezzata per il suo valore intellettuale …
  •  Le donne, oltre al lavoro ufficiale, devono fare anche le ‘donne di casa’:  cucinare, stirare, lavare, avere la gestione del budget famigliare, pagare bollette, organizzare le ferie, organizzare i fine settimana, etc.
  •  Gli uomini? Pensano solo al loro lavoro! Il resto? ..ci sei tu amore… (rivolto alla donna!)  Le donne devono anche essere buone mogli, altrimenti arriva la prima sgallettata vent’enne che te lo porta via! Perché l’uomo invecchia e diventa affascinante (dipenderà dal portafoglio? Mah!), la donna invecchia…diventa vecchia.
Quindi? Ma procediamo nell'analisi.
Ho lasciato VOLUTAMENTE come ultimo punto la maternità.

A volte mi dicono: ‘Beh, ma gli uomini non hanno la gioia della maternità e dell’esperienza meravigliosa del parto’.
‘Ehhhhh!!!’
Allora, gli uomini, come le donne hanno figli e sono genitori. L’unica differenza è che non li partoriscono.
Analizziamo meglio le differenze nel dettaglio:
  •           Coccole e affetto tra genitori e figli: gli uomini, come le donne, possono dare e avere la stessa dose di coccole e affetto verso i figli, indipendentemente da chi li ha partoriti. I papà possono giocare con loro e fare con loro tutto quello che fanno anche le mamme.
  •           Pappe e pannolini: in teoria anche gli uomini avrebbero le capacità fisiche per farle e cambiare culetti puzzosi, ma…’amore mio, non ti voglio togliere questo privilegio!’ (rivolto alla moglie/mamma!
  •           Sveglie notturne: vedi sopra!
  •           Gravidanza: qui gli uomini hanno un limite fisico. Per la donna può essere anche piacevole a parte qualche ingombro di peso e disturbi fisco generico e il corpo ti viene stravolto . Però, ok, questa fase a me è piaciuta, sapere che quell’esserino cresceva in me è stato decisamente piacevole
  •           Parto: anche qui gli uomini hanno un limite fisico. Però questo sarebbe l’unico vantaggio di essere donna!?!?! Per me il parto (anzi, i parti) sono state esperienze dolorosissime e per nulla piacevoli. Preciso che questo non vuole dire che non amo le mie figlie (che ama allo stesso modo anche mio marito), ma non condivido chi mi dice che il parto è un’esperienza meravigliosa.


Quindi, facendo un po’ il punto, quale sono i vantaggi ad essere donna?
E pensare che ho due figlie femmine!  

Piccole mio spero che nella vita sappiate imporvi un po’ di più e farvi valere come persone, non come donne! Vi amo!  

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