lunedì 19 marzo 2012

...quel desiderio che cresce dentro te

Figli:
Da 0 a 1: come cambia per noi
Da 1 a 2: come cambia per lui e per lei


Da 0 a 1: come cambia per noi
Una coppia, 0 figli. Due persone che si completano, che non posso fare a meno l’uno dell’altro. La casa pulita e ordinata, arrivi a casa alle 10 di sera dopo un aperitivo a Milano con amici e ti puoi mettere a guardare un film con tutta serenità bevendo qualcosa sul divano. Il fine settimana puoi organizzarti anche all’ultimo minuto per decidere dove andare, prendi la macchina e vai. Una gita fuori porta, un cinema, una cena fuori senza impegni di alcun tipo. La mattina hai tempo per preparati con cura, stando attenti al trucco e al vestito giusto, i capelli a posto, la colazione senza fretta. Esisteva il tempo per la palestra e per qualsiasi svago.

Poi…quel desiderio che cresce dentro te, dentro la coppia, un desiderio irrefrenabile e all’improvviso la famiglia si trasforma e nasce una piccoletta. Un’esserina dolcissima che ti sorride e che ti dà molto, ma che allo stesso tempo ti domina, ti risucchia tutte le forze. Quell’esserino tanto piccola e indifesa, tanto desiderato, all’improvviso monopolizza il tuo tempo, la casa e la coppia. I film tranquilli o gli aperitivi sono un ricordo,  non ho più tempo neppure per respirare. Eppure senti che è la tua vita.

Da 1 a 2: come cambia per lui e per lei
E nonostante tutto ciò, quel desiderio di allargare la famiglia torna ancora. E all’improvviso nasce un altro esserino, un’altra piccola intrusa che ti guarda con quegli occhietti innocenti. E quel poco tempo che era rimasto  almeno al papà, sparisce. Se con un bambino lui aveva ancora un po’ di respiro, adesso lui finalmente capisce che il tempo è ridotto allo zero. I fine settimana passati puntualmente con malattie che si presentano il venerdì sera. Tutti i programmi saltano. Mentre la mamma cambia il culetto alla piccola, il papà fa mangiare la grande,  mentre la mamma fa dormire la grande, il papà culla la piccolina e così via.
E la grande inizia a capire che la sorellina le ruba un po’ del suo tempo. E iniziano i capricci e le prime gelosie e le ripicche. Quindi tu, genitore, che li ami entrambi incondizionatamente, fai di tutto per fare in modo che la grande non senta la carenza di attenzione nei suoi confronti e che la piccola non ne risenta. E intanto ti spremi sempre di più per assecondare i loro bisogni e i loro desideri e ti sciogli quando ti fanno un sorriso o ti abbracciano.

E nonostante tutto ciò..quel  desiderio di maternità e di famiglia

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